A tutti raccontava
che il ciuco suo volava.
A sentirlo da Nicola,
gli mancava la parola,
un ciuco forte e dritto
da viver senza vitto.
Seguitava a esser lento
incedeva proprio a stento.
Mangiava male e poco
e non reggeva il giogo.
<Anche senza vitto
lavora con profitto>.
Era certo, il buon Nicola
che la cara bestiola
fosse in grado di campare
anche senza mai mangiare.
<Per me quest'asinello
è come un mio fratello.>
Intanto, s'era stanco
lo reggeva col paranco;
ma un giorno sul più bello
lo portarono al macello:
no, giammai per fargli torto,
né convinto ch'era morto.