Sarà come lo specchio levigato
dell'acqua che s'increspa per un filo
d'aria; così sarà, perché è già stato:
come l'anima nostra trovò asilo
in doglia e carne, in questo luogo strano,
ripartirà nell'attimo in cui giace
inerme il forte, il debole, l'insano,
il saggio. Chi davvero spira in pace?
Che accade prima e dopo? In questo mare
precipitammo come un sassolino;
eppure godo ancora a interrogare
l'impassibile grazia del mattino.