È così dolce il sognar
di Demetra
della figlia il ritorno
che i suoi sospiri
generando tiepido vento
regalano al maledetto febbraio
giorni assolati
in anticipo di primavera.
Gli alberi
all'inconsueto tepore
ingrossano ancor di più le gemme
lascian la tana le lumache
fra le crepe s'affaccia
la verde lucertola
volan le prime api
sui narcisi, sulle primule
precocemente fiorite
fitto lo zirlar del merlo
canta il requiem alla
fredda stagione.
Tutta la natura
soggiogata dal dolce inganno
è in continuo fermento.
So con certezza
che momentaneo
è il bel tempo
e che terribile è sempre
la coda dell'inverno..
Di questo beneficio
godendo,
ammiro estasiata
l'audacia del mandorlo
che osa,
pur sapendo, d'aprirsi in fiore.