Luce, sorella dell’acqua,
in simbiosi col giorno e la notte
impulsi in terra di vita fiorente
di un manto che copre la gente.
Adorna la luce su un viso ridente
dai tratti infantili ancora presenti
viaggia sul mondo oltre i confini
rinasce il domani su nuovi cammini.
Si tinge la luce finendo in penombra
gira le spalle cadendo nel buio
perde la forma il volto bambino
di un figlio che perso il proprio sorriso.