Ora giace immobile
sul ciglio della strada.
Le mani della notte
di lei si impossessarono
lei lo vide in faccia
ma nulla poterono le sue forze
solo un ultimo sussulto
per chiuderle gli azzurri occhi.
Piombò senza volerlo
nel sonno che divora
senza saper dove andare
non era la sua dimora.
Tutto si compì
e con grande fretta
la fitta che avvertì
la mano sulla bocca.
Ora è finita
pensò la sua coscienza
senza però saper
della ferocia
posseduta dalla violenza.
Il perchè resta una domanda
il suo corpo nell'atroce
vortice assassino
dell'inaudita mente.
fissò l'ultima volta
lo sguardo verso l'alto
e ricordò
nell'ultimo sospiro
l'appuntamento con la morte.
Ora giace immobile
sul ciglio della strada
dove l'indifferenza
vive la sua giornata.