La solitudine intesa come componente essenziale della natura, un piccolo nocciolo che a volte fa male, altre volte ci fa sentire unici. In questa breve poesia è sofferenza, lambita (oserei dire alleviata) da una leggera brezza.
Frangio, forse la mia poesia è ambigua ed è vero che ognuno è libero di interpretare a modo suo, ma come fai a vedere ciò in questi quattro versi? Mah... Grazie comunque per il commento a entrambi.