Il vaso di Pandora
Io sono il vaso di Pandora,
vaso pazzo senza coperchio,
vaso dimenticato
sopra ad una mensola.
Guardo il male di vivere
che passa
come un grande veliero
negli occhi allucinati del mondo
e vedo il cadavere
di un bimbo
che nessuno raccoglie
sul ciglio della strada.
Io sono il vaso di Pandora
e reco in dono
la Speranza;
ma essa fugge
gli uomini d'oggi,
li lascia soli
con i capelli in disordine
e il viso sporco di terra;
li lascia soli
ad accendere lacrime votive
con le guance truccate
dalla sofferenza;
li lascia soli
ad ascoltare
i carmi conviviali degli dei
con l'invidia cieca
dei condannati a morte.