Ardua la bianca riflessa
Da cocciuta gemella vetrina
Passata a miglior vita fu la volpe
La indossa compiaciuta la faina
Ricostituenti in pillole di fosforo
L'ovino dovrà sempre ricordare
Che il cane guida esistenza e morte
Per conto del padrone che è maiale
La mosca che prima aveva mille occhi
Ora s'è fatta prendere e bendare
Vaga tra escrementi d'ogni sorta
Perirà cieca senza più volare
Ma l'ape lo sa bene come fare
Incorruttibile non teme il fato
Tra dolcezze e pollini respira l'universo
E lo sostiene da quando fu creato