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Preziosi come l'aria

Mani protese in un abbraccio,
il mio sorriso incontra il vostro,
stringo i pugni per afferrare
l'eterea, impalpabile aria,
preziosa come la presenza
di uomini e donne
lontani solo in apparenza.
Passano gli anni
ad uno ad uno
soverchiando di ricordi
la mia anima sempre più
carica d'amore e di colore.
Non abbiamo ancora capito
che non serve odiare,
non serve stringere i pugni
senza afferrare l'aria.
Dicono di voi che non ci siete,
dicono di voi che siete falsi,
che indossate maschere
di fango e di cartone,
ma io so solo che
voglio i vostri abbracci
e che siete per me
come tante luci nella notte
e come l'acqua pura che
disseta gli assetati.

 

l'autore VINCENZO ROCCIOLO ha riportato queste note sull'opera

Scritta nel giorno del mio compleanno, e dedicata alle mie amiche e ai miei amici di Facebook!


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2 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Anonimo il 06/04/2014 15:49
    Coglie vuoto solo chi ha vuoto dentro... TU sei ricco di VITA perché ricco d'AMORE!

2 commenti:

  • Alessandro il 06/04/2014 22:18
    Non serve agitare i pugni, perché il rancore consuma sia faccia a faccia che dietro uno schermo. Piaciuta
  • VINCENZO ROCCIOLO il 06/04/2014 16:53
    Ti ringrazio tantissimo per l'affetto che mi dimostri, cara Vera! Tu mi conosci, e sai benissimo che per me conta più che mi si dica "TU sei ricco di VITA perché ricco d'AMORE!" che "Sei un grande poeta"! Grazie ancora! Ti voglio bene!

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