Sei tu il mio fantasma di questo natale
dalle luci colorate
dispensatrici di un artificiale calore
natale che inesorabilmente diventa:
una stella di natale che avvizzisce
sempre che sia mai fiorita.
Sei l'uomo troppo idealizzato
l'acqua troppo cristallizzata
chimera che inseguo ancora nei miei sogni.
Ho come l'impressione che il rivederti
potrebbe rompere il giocattolo
un puzzle che perde pezzi.
Sei il tuo viso bello e sano
che brucia come un addio
, e questo passato è tutto mio,
quindi,
me lo gestisco come meglio credo io.
Sei tu il treno che prendo
con la speranza/paura
di rivederti
il fantasma
di tutti i miei
tristi/epici
natali.