È un oggetto assai piccolo, sta dentro un taschino
un bel nome simpatico, un vero gioiellino
chi lo ha inventato ebbe certo grande ingegno
perché un mare di persone utilizza quel congegno
ti consente di uscire da un orizzonte ristretto
e puoi immaginare un mondo perfetto.
Non esistono confini
non ci sono più nazioni
sul pianeta abbattiamo le bandiere
e infrangiamo ogni tipo di barriere
quante belle chiacchierate
le distanze son colmate.
Oggi io posso sapere se mi chiama il grande amore
non rispondo se dal numero mi contatta scocciatore.
ora uso quell'affare per un grande appuntamento,
una festa, un buon pranzetto o un gran bel ricevimento.
Quell'aggeggio che mi serve pure per pianificare
tutto quel che ho nei programmi, tanti impegni da sbrigare
e se vedo un bel paesaggio: "no che fai non ti fermare"
basta un tasto ed in un attimo tu lo puoi fotografare.
Poi diventa anche un computer che nell'uso è maneggevole
un portento della tecnica e per di più portatile.
Io li vedo in tanti in strada tutti intenti a dialogare
ma nessuno ci riesce, non sa più comunicare.
tutto quello che ci han detto è davvero una finzione
quel che sembra libertà assomiglia più a prigione.
Questa è forse la ragione che se a quel coso un nome gli vuoi dare
oggi più comunemente tu lo chiami cellulare.