Stanca di pronunciare e di udire
le solite parole
di mostrarmi come un libro aperto
nel vedere sempre e comunque
fraintesa la mia disponibilità
ad accogliere
con limpidezza di occhi
e di cuore
con te
preferisco tacere
e più di tanto
non sbilanciarmi.
Ripongo il tutto
nelle mani del destino.
E se nel libro del cielo
di noi è già scritto
nell'amore che non conosce
premi
nel versatile amore
che colora i giorni
che scorrono
sapremo ritrovarci.
Attingeremo
acqua fresca da noi stessi
per dissetarci
come i nomadi
del deserto
che la vita scoprano
nella polla di un'oasi.