Pur essendo l'entità
della stessa persona
giorno e notte
non s'incontrano mai
se non in quei piccoli attimi crepuscolari
in cui le labbra di lei
prima dell'alba
sbiancando
si sciolgono
negli occhi di lui
e
nel dopo tramonto
in cui il viso di lui
arrossendo
si tuffa
con impeto d'amore
nel seno eterno di lei
per stare
più vicino ai loro innumerevoli figli
più volte chiese
alle rotative del cielo
un cambio turno
ma le fu sempre razionalmente negato
non le restò
altro da fare
che versare irrazionali lacrime di poesia
sgorgate
dalla sua anima
nel cuore
del loro sonno profondo
l'autore Vincenzo Capitanucci ha riportato queste note sull'opera
... non avete mai sentito mentre sorge il sole un leggerissimo soffio di vento accarezzare il vostro volto... quello è il respiro di lei..