Sarà che sono pronto per un ennesimo viaggio
nell'anfratto della poesia spura
con i miei cocci e frantumi...
su un grembo dai colori pastello.
Le mie valige nuove sono ormai tutte sputtanate,
poi c'è lo sconosciuto sul treno
perso in letture compromettenti.
L'azzurro immenso del mare troppo m'inquieta
le alte vette delle montagne mi mettono ansia
vorrei solo la tranquillità di un lago
leggermente mosso da un poco di vento
vorrei un cielo trapuntato di sogni.
Vorrei conoscere meglio l'animo umano
per non più lamentarmi delle mie ferite.
Ma ne sono sicuro, se la vita è un viaggio,
io ho trovato i compagni migliori...