Viziato del bello sono sceso al lago
dopo un acquazzone furioso
che aveva lucidato l'asfalto.
Del sole mi sono fidato
fino all'ultimo incerto.
Alla riva mi sono portato
là dove in bordura il papavero
splendeva con mille colori nel parco.
Ed ho spinto lo sguardo a contenere il golfo:
vibrava sull'acque sfrangiato di stelle il riflesso.