Il tuo silenzio
all'improvviso
mi getta nel vuoto.
Tu che m'illumini la vita
hai scelto di spegnerti.
Nel buio della solitudine da te
l'anima sente un gelido freddo.
Eppure...
Basterebbe premere un interruttore
per accendere una luce.
Basterebbe accendere un flebile fuoco
per scaldarsi un po'.
Invece no.
Resto in questa oscurità
nella quale tu mi getti,
non vorrei perdere l'emozione
di questo pur piacevole dolore.
Resto nella tenebra a sperare.
Aspetto di vedere la tua ombra chiara
riflettersi nel buio.
Sogno in agonia
di poter afferrare le tue mani.
Se non esistesse la notte
non potrei amare il giorno.