le gocce sul tetto
parlano di un calore rinfrescato,
un lampo squarcia il cielo
rompe una nuvola e si vede un po' d'azzurro,
le rose adesso dissetate
sorridono alla luce della sera.
un'enorme nuvola bianca
si riflette nella pozzanghera,
sento il rumore dei miei pensieri,
mi fa pensare a ieri
la soffitta d'estate
era un covo di fate,
i pivi ci venivano a dormire,
li sentivo arrivare ad uno ad uno,
mi svegliavano al mattino
con il loro garrire.
la spiaggetta sul fiume
era il nostro mare,
le farfalle i gabbiani,
il maggio ciondolo le palme
e i nonni i marinai,
un giorno poi una strana tentazione,
il primo turbamento nel mio cuore...