Sono una vela sul mare, che non è il mio elemento, visto che amo la terraferma! Temo la solitudine, eppure vado a cercarla! Voglio l'amore, ma non so donarmi! Pretendo la libertà, ma solo la mia. Sono un'aquila che si libra, alta e fiera nel cielo... ma potrei essere un pulcino indifeso! Mi piace controllare, ma non essere controllato! Sono forte sicuro e presuntuoso, eppure fragile e bisognoso d'amore! Sono quello che è stato felice con te, bruciando l'ultima illusione!
l'autore Nicola Lo Conte ha riportato queste note sull'opera
Grazie davvero, Lian 99, sono felice che ti sia così tanto piaciuta... sono versi disarmanti e sinceri di un ragazzo che hai lusingato con i tuoi elogi...
È qui riassunto tutto il dramma dell'adolescenza, e del suo parossistico sforzo di crescere e di raggiungere, possibilmente, rive più sicure. C epa farai come tutti noi, caro Nicola, e non è dunque solo un augurio, ma una certezza. Bravo, hai espresso al meglio le inquietudine e lo sconcerto di un adolescente che comincia ad affacciarsi al balcone della vita, con le sue ansie e le sue buone e cattive sorprese. Auguroniiii!!!... Bisogna che trascorra la notte perché sorga un'alba.
Caro Nicola, ancora una perla che ci regali, come lo sono state tutte le poesie del tuo periodo giovanile. Qui sono rappresentate, in modo egregio, tutte le contraddizioni e le emozioni di un diciottenne che già si distingue per la consapevolezza che ne ha e per la capacità di descriverle. Davvero bella.
"Sono quello che e' stato felice con te bruciando le ultime illusioni" Il giusto percorso di un ragazzo di 18 che pian pian si avvia a diventare uomo attraverso le molteplici esperienze che la vita gli riserva! Un salutone nicola
sono concreto.. sono un deserto che cerca sè stesso.. attraversando oasi... lasciate vuote dal mio passare.. sono forte ed indifeso... un fuoco bruciante le ultimi illusioni... sono un uomo... ed ancora un ragazzo.. ... bellissima Nicola...