Sfoglio le pagine del silenzio
mentre contemplo
un sereno pentimento -
accorgendomi del tempo
e di come corre il vento
regalando tramontane
a chi giova del suo regno.
Accarezzo il mio tempio
che 'l cielo mostra ardito -
nel forgiar sereno invito
a leggère con un dito
lo sfiorar costellazioni
di bei nei che paion pleiadi
e fossette delicate
come monadi -
che divine accolgono
l'om, nell'infinito sentiero
del cor, nella minuta
freschezza del Nord -
ove il mio universo
posa sereno
mentre tutt'intorno
crolla la coperta di stelle -
di gesso e marionette
di fango e dolomiti.