Odoro di fumo e di passione,
di profumo e di vergogna
di passione e falsità…
Dolce è il tuo respiro sul mio collo,
morbide le tue dita che sfiorano la mia pelle e attraversano i miei pudori,
invadente il tuo sesso che si nasconde nel mio ventre.
Gemiti, sospiri, umori che si intrecciano,
voglie che vengono avidamente consumate.
Nuda sul letto,
passiva sotto al tuo corpo vibrante,
il nulla attorno,
solo i nostri gesti e i nostri odori riempiono la stanza,
il tuo profumo impresso nella mia carne mi sta tagliando le vene,
mi penetra nelle ossa logorandomi dall’interno,
privandomi di me stessa,
mi brucia e mi corrode impregnando la mia linfa
e mi impedisce di vivere.
Non sono più mia, tu mi possiedi,
mi cospargi di soave odore e poi fuggi,
mi abbandoni impotente…turbandomi;
lacrime di sangue e di odio bagnano il mio mondo,
i miei polsi segnati da un vetro amico.
Il mio corpo, il mio cuore, la mia anima
sanno amare, sanno vivere, sanno spegnersi di sofferenza,
nulla riesce a cancellare il tuo profumo troppo ossessivo e opprimente.
Mi hai distrutta, devastata, invasa e sporcata…
…mi sento viva solo quando mi distruggi il cuore, mi devasti l’anima,
mi invadi il corpo e mi sporchi di falso amore.
Se solo non dovessi essere costretta a vivere nutrendomi del tuo odore sarei felice di non essere più mia.