Alla fine sei tornato
ti ho rievocato
e sei ricomparso
una voce
che ha fatto vibrare
la corda riccioluta della cornetta
ma non ti vedo
non vedo come il tempo ti ha scolpito il volto
del resto nemmeno io sono più lo scricciolo tenero
dai capelli rossi
che accarezzavi in quelle notti di...
di cosa?
Invece sono il solito
satiro
sacrilego
di sempre
che ti richiama dal passato
perché per me un tempo vale l'altro
soprattutto per te che sei sempre stato con me
nonostante la distanza
e la realtà
anche se non sei stato la coperta
di quando avevo freddo
e ora vuoi anche rubarmi
quella che ho trovato
con tanto sangue
sudore
e per favore lasciamo perdere le lacrime
ma io ti perdono...
io ti ho perdonato già.