Mamma, Mariolina
nessuno ti vede
ma sei qui accanto a me,
mi parli.
Ti ascolto.
Non rispondo,
e t'abbraccio nell'essere. Son anni che manchi
e mai sei mancata,
impedisci ancora
al mio ego sfrontato
di perdersi in forze contrarie. Leggi insieme a me
la chiave,
le porte s'aprono
e rido!
Rido forte
se penso al gioco
che obbedisce
non al corpo
non alla mente.
Rido ancora!
Sei bella come tutte le mamme e i tuoi occhi spenti
non li ricordo più,
sono luce ora
riflessi d'universo e pace. Sparisci ma non importa qualcosa rimane
che lascia esistere il Tutto.