username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Medna e il viaggio verso Albatron

Padre,
l'anima di un popolo,
Madre,
Bombe che piovono sotto la pioggia,
Bombe sui cinema delle strade asfaltate,
Bombe sotto la doccia ai pensieri che sbocciano.
Bombe su case già vuote.
Scoprono i momenti in cui ogni previsione diventa brivido,
Emerge tra le fessure del pavimento Reale
La luce tetra dell'attimo dopo.

Lesse così
arrivata alla fine della lunga notte.

Le grandi grotte dell'Aimada.

Senti che capire non gli sarebbe bastato,
Che la radice di tutte le presenze era l'assenza delle alternative,
La strada da percorrere era una sola,
Prese il suo zaino e accese il fumogeno,
Il segnale arancione li avrebbe portati da lei.

 

0
2 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

2 commenti:

  • PE il 04/08/2014 17:12
    nelle intenzioni, voleva essere una metafora sull uomo che prende consapevolezza della morte.-----i momenti in cui ogni previsione diventa brivido---- )))
  • loretta margherita citarei il 30/07/2014 19:38
    terribile la guerra, piaciuta

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0