Quieta estate che inizi
con la nudità dei miei anni
ronzando come ape in alveare
incredibilmente odorosa
di acqua e di meloni
di sabbia e di salsedine..
sei attesa..
hai lucciole silenziose che
come strada lunare riportano a casa.
Estate
della mia vecchia terra!
Cicatrici di anni
che s'abbarbicano
sui balconi afosi
leggendari
della mia giovinezza.
I miei occhi inondati di luce
si perdono sulla spuma verdeggiante
di questo tratto di mare
dove il giorno
si nasconde e poi riappare
come l'onda..
invitante..
in questa estate
che ogni tanto odora anche di nuovo.