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Al piccolo lorenzo

Lorenzo è angelo
Per le fetide urla
Di una vigliacca ciminiera
Su di lui i graffi di cellule ribelli
Per sempre scendere han fatto la sera
Lorenzo è la Taranto
Che umiliato hanno e massacrato
Tra vomito di imprenditoriorfani di cuore
E la subdola indifferenza dello stato
Lorenzo è futuro reciso
Dai pugnali di un progresso che lo ha ucciso
è la voce della povera e innocente gente
Che in questa Italia di puttane e marionette
Piu' ormai non conta niente
Ciao lorenzo angelo senza colpa
Di un paese senza dignita'
Che del rispetto pi? non ha la polpa

 

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5 commenti:

  • Anonimo il 01/08/2014 13:25
    no cristiano... non è censura... questo sito è stato allestito in versione Beta di prova e tale è rimasto... pochi sono quelli che hanno lasciato questa impostazione, gli altri, speriamo non accada a PR, sono scomparsi.
    Ho seguito stamane un'ora di trasmissione su radio tre e l'argomento era quello dell'inquinimento dell'Ilva di Taranto ed altre città... l'inizio ovviamente riguardava la morte del povero Lorenzo... e dire che c'è gente che se la prende con i magistratiperché hanno bloccato una infinitesima parte dei capitali dei Riva... ma costoro che criticano la magistratura, sanno che famiglia è questa dei Riva?... peccato non ver letto la poesia... anche il titolo però produce un'emozione. holahola.
  • Nicola Lo Conte il 01/08/2014 12:18
    Alle volte il Titolo è già di per se un forte messaggio.
    Un bimbo innocente che è diventato un angelo...
    Aspetteremo di leggere i tuoi versi.
  • Chira il 01/08/2014 10:45
    Aspetterò per godere dei tuoi versi anche se dolorosamente... Basta il titolo per ora: è il piccolo Lorenzo che ha pagato insieme a tanti altri l'essere nato in mezzo ai disastri dell'ILVA di Taranto. Aspetterò che il sistema sblocchi la tua poesia.
    Chiara
  • cristiano comelli il 01/08/2014 10:35
    Forse e' scattata la censura perché certe persone in questo paese ridicolo non le si può attaccare ciao vin
  • Vincenzo Capitanucci il 01/08/2014 08:44
    brutto segno Cristiano.. sei cascato tra gli sfortunati... che si vedono pubblicare le proprie opere un bianco..'è un difetto del sistema... ma non c'è nessuno per risolverlo..

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