Annuso l'aria salmastra
trasportata dal vento
su onde argentate
schiaffeggiate da una luna
fredda
algida
metallica
Onde leggere schiumose
rincorrono i piedi
che arretrano svelti
ma cercano il piacere
della serica sabbia
Se stasera sono qui
è perchè mi voglio bene
e come d'incanto
mi son ritrovata
nel nulla immenso
del tiepido mare
E l'infinito entra in me
abbracciandomi stretta
nel buio argentato
ove un ritmo pacato
di onde sommesse
sciacqua i ricordi
E mi porta lontano
su vergini vele
su lidi migliori
verso albe ruggenti
dai mille colori.