Fumiamo il calumet della pace, caro Solieri. Confesso di avere esagerato nei toni ma purtroppo l'impulsività a volte mi tradisce e non ne vado fiero, mi creda. Allora, venendo al merito della sua poesia, sembra emergere una dimensione di indominabilità del tempo che scorre impetuoso, e questo lo renderebbe appunto incomprimibile alle nostre volontà e ai nostri sforzi di orientarlo: ma se non possiamo fermarlo, questo gradevole frastuono possiamo vivificarlo con il nostro partecipare attivo alla vita, in termini di creatività ma anche di solidarietà. Quindi lei ha ben inquadrato le due dimensioni del tempo, un'incomprimibilità irremovibile ainostri desideri ma anche la capacità di trasformarlo in quella vita che profuma davvero di vita. La saluto caramente.
UNA GRADEVOLE SINFONIA? È L'AMORE A RIEMPIRE LO SPARTITO PIU' DOLCE... FANTASTICO VERSEGGIO
2 commenti:
Anonimo il 10/09/2014 11:15
L'autore sente l'anima vibrare all'unisono con la sinfonia della vita che, armonicamente gli parla, offrendo fiducia e speranza nel tempo che scorre assieme a lui. Introspezione gradita!