Di carne e plastica fusa
Scivoliamo in forme dall'aspetto gradevole
Mascherate attitudini al futuristico
Senza alcun futuro da decifrare
Un piano 'massonico' di dubbia franchezza
Dirige i nostri disgusti apocrifi
Regnando al di sopra di un bene drastico
Cuce insieme i nostri miseri vezzi
Bambole cosmiche figlie di spettri
Marciamo in gregge tra ruspe e conigli
Divoriamo pane e vino tracanniamo
Accovacciati tra le teste dei giusti
Pesci fuor d'acqua ci dibattiamo
Senza respiro la morte vediamo
Venirci incontro col secchio pieno
Che ci rovescia dolore e veleno