L'acqua del mare
attraversa la dura roccia
e piccole gocce salate
trasportate dal vento
creano oceani e mari azzurri
specchio di stelle riflesse
tenue luci a volte intense
illuminano la mente
e rendono prigioniero il cuore
Mi perdo in piccoli minuti
di silenzio amaro
fatto di dolore
sogni vengono in soccorso
si insinuano piano
come l'acqua del mare
nella roccia
spinta dalla luna
in moto perpetuo
simili a schiaffi presi
e a carezze regalate
come la tristezza
come la gioia
aspetti poi
che il mare si quieti
come una dolce brezza
a lenire le ferite
inevitabili della vita
e rimane il segno
dell'acqua sulla roccia
come piccoli graffi
che lasciano
goccia dopo goccia
acqua salata
sulle ferite...
Giuseppe Pennella