Musica sulle sue labbra il tuo nome,
ti giunge come note d'arpa mosse
dal vento, su cespugli e bacche rosse
del viale che percorri non sai come,
andando dall'amato.
Un suono dolce, appena sussurrato,
che alita delicato sulla pelle
e il pensiero si eleva oltre le stelle,
in quell'ignoto spazio smisurato
dove non vive il nulla.
Tremule verdi foglie di betulla;
nel cuore spalancato dolci suoni:
frutti di bosco, fragole e lamponi,
sono i tuoi baci bianchi di fanciulla,
protesa a nuova vita.
L'anima sua tu tocchi già rapita,
e affondi gli occhi belli tra i pensieri
che gridano il tuo nome muti e veri
cantando la canzone preferita,
verso il calar del sole.
Lo raggiungi leggiadra e lui ti vuole,
tu lo guardi e gli scosti i bei capelli,
ascolti il canto allegro degli uccelli
tra gli olmi della strada e fra le aiuole,
baciandoti le chiome.