È notte senza luna e il buio è fitto,
le stelle scintillanti son lontane;
si sente il gorgoglio delle fontane,
nel sonno cessa in tutti ogni conflitto.
È pausa di ristoro!
I sassolini come chicchi d'oro,
risplendon di colori e tutto tace;
neppure un cinguettio, dormono in pace
gli uccellini scaldandosi tra loro,
nella paglia dei nidi.
Affondi nel piumino il capo e ridi
Sogni gli angeli, danzi tra le stelle
cantando in girotondo tarantelle;
il risveglio è tra i pini e bianchi lidi
lungo l'azzurro mare.
T'accorgi d'esser libero e d'amare
come mai fu la vita tua finora;
il cielo che s' illumina d'aurora
al mattino ed il giorno fa sognare
il paese della gioia.
Non senti più stanchezza, tedio, noia
tra le braccia di chi t' ha amato tanto,
risuona nel tuo cuore come un canto,
tra le alte fronde verdi di sequoia;
il dolore hai sconfitto.