Povero cuore, tremi silenzioso
Tra grida frastornanti d'esultanza;
La notte ti regala nella stanza
Ore d'oblio del bene più prezioso.
Palpiti che l'intenso e melodioso
Vento, tra corde d'arpa suona e danza
In veli colorati di speranza,
Eleva nel profondo, inno gioioso.
Non vedi il cielo cupo tra le sponde
Delle lontane rive del tuo mare;
Tu gridi ma il tuo cielo non risponde.
Alzi le braccia e supplichi tra le onde
La mano lieve e calda che sa dare
Quella tranquillità che non confonde.