Non muoiono le nervature
delle foglie morte, nascoste
dall'insonnia nebbia matrigna
Autunno padre mio perduto
ritrovato nei nervi miei morenti
tu foglia sempreverde, aconito
velenoso, l'anello nuziale
perduto tra le alghe del lago.
Nervose le tue dita scivolano
acqua che la morte non teme
temete la morte per acqua,
il dubbio che sempre scioglie
i miei nervi morenti.