Sguardi impregnati dall'irrequietezza
Socchiusi tra i tiri e tra i sospiri
Del fumo amaro e avaro
Che fluisce dalla gola.
Occhi intrisi di tristezza
Affamati desideri
Ispirate da spiragli vivi
Inquietudine tra i fumi e il fumo vola.
Occhi gonfi dall'affanno
Man mano che la bocca
A spirare e a soffiare spirali s'appresta
Ciocca dopo ciocca, lo sguardo s'appesta.
Viso pallido
Non per il sole o per la luce
Ne perché chiaro come un angelo
Ma perchè ha l'umore squallido
Non è un foglio bianco
il suo tutto è sporco e cancellato
Scritto riscritto e accartocciato
Perché dal tempo
E dall'attesa senza senso
È intossicato e stanco.