username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

L'ultimo treno

Invano
ti attesi alla stazione.

Leggero il mio bagaglio:
non ha consistenza la valigia
piena di sogni...

quel viaggio in treno
che noi programmammo
tra nubi evanescenti di azzurri giorni

quel viaggio senza mete
nell'andare dove ci avrebbe portato
il cuore, noi mai lo facemmo.

Quel treno sui binari
non si fermò.

E in me
morì la vita

nel tempo che divenne senza tempo,
nello spazio senza spazio

consapevole che mai più fra noi
ci sarebbe stato lo sguardo nello sguardo
il sogno dentro il sogno.

Volevo solo scrivere
la nostra canzone

di come, amandoci,
avremmo avuto
l'energia vitale per possedere
il mondo, il nostro piccolo mondo

ma il foglio bianco
si mutò in ghiaccio
e la penna perse il colore.

Noi quel viaggio
non lo facemmo...

eppure lo programmammo insieme
prima che partisse l'ultimo treno.

 

0
9 commenti     4 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

4 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • ignazio de michele il 28/10/2014 16:34
    è una penna magica, quella usata da questa Autrice e, per scrivere, la intinge nel calamaio Vitae. le emozioni che dalla stessa scaturiscono -accompagnano- -rapiscono- il lettore dalla prima parola sino alla chiusa. complimenti Lò...
  • Anonimo il 24/10/2014 16:49
    Marcel Proust insegna... La vita è l'occasione che illude per poi deludere. Un testo che sa parlare d'amore.
  • frivolous b. il 24/10/2014 15:23
    c'è la magia del treno, l'eleganza della poesia, e la leggerezza della canzone... brava!
  • Rocco Michele LETTINI il 24/10/2014 15:19
    L'ultimo treno... non preso... sa ancora di amarezza... in chi ci credeva a l'amore... in chi ci credeva ad un perenne coniugale...

9 commenti:

  • Anonimo il 23/11/2014 13:49
    Mi commuove questa poesia,è ricca di pathos e di quell'attesa che tradisce l'amore quando è già partito per un'atra meta. I commenti sono splendidi, ma quelli di quella mistificatice sono lordura... che le cola addosso. Lei non ha mai preso un treno perchè li ha persi tutti... era al binario sbagliato! Maremma maiala!
  • sılɐɹʇsnɐ snɐʞ il 22/11/2014 17:28
    tu invece, gigliotto... prendi esempio dai tuoi cloni?
    (gemma donati vannetti)
  • Domiziana Gigliotti il 22/11/2014 17:17
    A volte il treno si "perde" perchè l'attesa è al binario sbagliato. Ognuno di noi ha un vissuto che fa da Maestro, non serve prendere esempio dai grandi perchè anche loro sbagliano e corriamo il rischio di imitarli.
  • sılɐɹʇsnɐ snɐʞ il 24/10/2014 20:11
    ... ripetitiva
  • Anonimo il 24/10/2014 17:34
    versi eccellenti propri della brava autrice
    tvb bellissima

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0