Ancora vedo il natale
nel gusto dell'agrume,
buccia d'una morbida luce, pulsante cuore
che vive in gioia all'inverno,
e nei cambiati decori ora scende ancora bianca
si posa cotone per dare calore,
giorni spogliati d'ogni motivo che non sia il sorriso bambino.
Le tavole eterne,
squittii giocosi
lo speciale è normale perché semplice,
con le candele che ora fiaccolano solo nei miei occhi
oltre la candida finestra.