Seduta sul mio trono,
contemplo il mio regno.
I miei occhi vuoti,
osservano la devastazione,
che il mio esercito porta.
Tradita e arrabbiata,
non avrò più pietà.
La mia Follia,
comodamente seduta,
alla mia sinistra,
sorride sadica mentre comando l'ennesima esecuzione.
La mia Speranza tenta l'ultimo vano discorso per salvarsi.
Le voci nella mia testa,
non hanno orecchie per sentire.
Le voci nella mia testa,
non hanno cuore per provare emozioni.
Le voci nella mia testa,
sono l'unica cosa che rimane di me
dopo che la vita ha distrutto tutto il resto.
Una mano accarezza gentilmente la mia,
la mia Folle sposa mi sorride
mentre con voce fredda
decreto il mio ultimo ordine:
"Tagliatele la testa"
Il sibilo della lama è il preludio del silenzio.