Lunghissimo minuto in pieno giorno
non si vede il sole
ma la mattina è limpida
nella finestra catodica che apriamo sul mondo
milioni di silenzi disarmati
perché cielo azzurro sullo sfondo?
milioni di sguardi sconfitti
cos'altro se non un deserto sino alla fine dell'uomo?
milioni di cuori immobilizzati
nelle case con la finestra aperta sul mondo
ogni anima si arrampica sulla nebbia
cercando di trovare l'uscita dal labirinto
senza calpestare la pietà.
L'unicorno rabbrividisce d'orrore.
Attento, ragazzo con la tunica arancione,
perché non ti disperi? perché non ti agiti furioso?
in piedi, affianco a te, con la tunica nera
è la morte, ragazzo, è la morte,
ma dove puoi scappare?
milioni di mani tese non possono salvarti
ho il petto e la testa affogati dalla polvere
ogni volta è lo stesso raccapriccio senza scampo
l'unicorno schiantato chiude gli occhi.