Nel pozzo profondo
tutto è silenzio.
Alzo le mani al cielo,
temo il lampo disumano
dell'ombra della mia gioventù
e scorderò il presente amaro
raggiungendo passo dopo passo,
su vecchie scale
di pietra grezza,
nel bisbiglio
di un giorno assurdo,
una mano, le mie rughe
un punto senza fine.