Torna al cuore il mio villaggio
e tutto intorno la campagna
il suo pensiero mi accompagna
l'animo mio già è in viaggio
Colle di verdeggianti rami
ora di rossi color ti accendi
donando al dì i tuoi frutti pendenti
e l'odor di terra che tanto ami
Nebbie sottili salir in cielo stanno
nascondendo alla vista il pallido cielo
come coltre avvolger tutto col loro velo
nulla traspare più per questo inganno
Lontani rintocchi dell'antica campana
chiamare deve eternamente le genti
orazioni da dire sol nelle loro menti
che tristi pensieri ancor allontana
Nell'aria è il canto dell'augello
che volpe irrimediabilmente stana
è come gioco al suo fin lo sbrana
portando con sé l'acquisito fardello
Alle pendici del mio villaggio
nel luogo sacro è nella pace riposano
del sangue mio è ormai non più osano
le carni mie marcite son nel siffatto alloggio
Ancora lontano son dal luogo sacro
portar dovrei il meritato cordoglio
ai sepolti resti del padre con orgoglio
è rendere omaggio sul suo simulacro
Soli ancor resteranno i mortali resti
con fioco chiaror di lucerna accesa
e rimarranno ancora in attesa
che il mio cammino giunga e lì resti.