Perle di cedro s'adagiano
sulla sua bocca senza età
mentre una rete le rende
muti i capelli acidi e cremosi.
Mangia un gelso dall'uomo
che meschino le porge
il malefico guanto e
si stende come una
stanca volpe sulla sua
veste di pelo rosso.
Si copre col lino dei suoi
pensieri e muore lì,
su quel prato di giunchiglie
senza colpa.