Arriverà quel giorno,
arriverà ne sono certo
e lascerò socchiuse le finestre
ed il portone sarà aperto.
Si spargerà come un odore,
leccando i muri delle stanza
pur se non farà rumore
io capirò la sua presenza.
Raccoglierò tutti i ricordi
dentro una ciotola d'argento
li scaglierò coi miei pensieri
lasciandoli in balia del vento.
Mentre il sudore cadrà freddo
e i brividi come una scossa
raccatterò dentro un fardello
la pelle e tutte le mie ossa.
Poi le dirò senti sorella
perché per tutti è sempre uguale
capir la vita quant'è bella
solo alla fine è un po' banale.
Le porgerò lento una mano
andremo via da vecchi amici
aspetta ancora un minutino
spengo le luci.