De li tonni ignari ne le reti cadono,
trappole mortali da lo omo ingegnate,
seppur dimenandosi, segnato han lo lor destino,
e le urla de li tonnaroti sonano ore agognate;
da le tonnare poi arrivan su chiatte,
li addetti co lo rais in testa,
e co li arpioni a finir la festa,
arrossando lo mare de sangue a lor causate.
Baldoria poi fanno, di tonni ne han tanti,
ignari de le atrocità adottate,
bevono a squarciagola prima di tagliar le gole;
contenti tutti, ringraziano i propri santi,
mentre chiude lo sipario lo giorno ormai calante,
e spettacoli tetri se presentano de grandi mole.