Sono cosi vicino ai sogni
che non vedo il tuo sguardo
ma solo risate e collera
fragili come un monte di creta
che si sfalda alle intemperie
eppure ti ho accanto
con tutta quella bellezza
che imbarazza e fa struggere poeti
e incantare pittori.
Spesso sento di essere
un aquilone in balia del vento
una tenue figura d'uomo
che ha perso la sua saggezza
nascondendosi dietro occhi infelici
e orecchie orientate al nulla.
E cosi gli anni volano via
senza capire la verità di quei sogni
che mi riportano ai lucenti anni
cavalcando assurde maree
e cosi invecchio tra le illusioni
e camminando mi perdo facendo finta
di non averti mai incontrato
mentre con il viso stretto tra le tue mani
cerco un impossibile assenso.