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'È arrivato il marino'... sotto la mia ascella
Bah
cristo di un dio
così
sovrappensiero
senza motivo alcuno
scrivo con le api alla finestra
possiedono forse più di cento città
là
sotto le tegole
e vengono a prendersi or ora la mia inutile punteggiatura
sibilando come frecce isteriche sopra la pancia del cane
dormirei anch'io come lui
se fossi altrettanto vecchio
eviterei di leccarmi
però
la vita ha un suo gusto preciso
che varia di minuto in minuto
in questo istante è spregiudicata
mi tiene incartato in questo stesso foglio
nelle mie stesse parole
non bada all'incredibile varietà di stronzate
che potrei fare nell'assoluta certezza illusoria
di sentirmi libero
o almeno di colmare il tempo
bah
il tempo
non potevamo infliggerci pena peggiore che imparare a contarlo
così abbiamo dato una scadenza a qualunque cosa
più o meno approssimativa
cristo di un dio
è forse sensato vedere tutti quegli idioti festeggiare ogni compleanno come se gli anni invece che aumentare calassero
è forse sensato spegnere candeline quando ognuna di essa simboleggia di fatto un passo in più verso la tomba
bah
cristo di un dio
non capirò mai questa sciatta società occidentale
sadomasochista fino allo sfinimento
infantile fino allo stremo
giurate voi di non farne forse parte
ma tutti ne facciamo
in un modo o nell'altro
portiamo avanti le sue follie
quelle del nostro secolo
bah
cristo di dio
mi dicono che sono bianco come la carta
dovrei abbronzarmi di più
l'abbronzatura
ecco un'altra pazzia del '900
dio che secolo meraviglioso
le guerre
l'olocausto
le stragi
gli attentati
le vittime del lavoro
le vittime della televisione
carne sempre fresca per il nostro bah cristo di un dio
sai io non voglio abbronzarmi
sono nato bianco e morirò bianco
e non ho nulla contro i neri
ne contro i mulatti
il mio razzismo si sfoga unicamente contro gli abbronzati
e gli abusatori di potere
gli abusatori di potere abbronzati costituiscono una terza categoria
che mi provoca enorme prurito alle mani
io non sono uno di quegli idioti
che si mette a farsi friggere il cervello in spiaggia a mezzogiorno
io non voglio diventare nero
ne più scuro di quello che sono
la mia pelle va bene così com'è razza d'idioti
una volta mi è perfino uscito da ridere
guardando un tipo tutto muscoli e svastiche
stesso sotto al sole
pensai
guarda un po'
il nipotino pompato di Adolfo
vuole diventare negro
non c'è più religione
bel cliché del cazzo
pensai
ce ne sono sempre state fin troppe
fin dalla notte dei tempi
ed io
io perché mai non mi do tregua
e perché mai sto a scriverlo qui
ho disegnato la caricatura di woody allen sul muro della mia camera
e adesso ho l'impressione che mi guardi
ha un'aria tra il comprensivo e l'irrisorio
e sono sicuro che se potesse parlare mi direbbe
Gesù, vuoi darti una qualche mossa
smettila di fissarmi
sei solo un genio disegnato alla parete
si ma io esisto davvero
mentre tu
ecco
tu sei un nulla assoluto in carne ed ossa
e si
hai certamente del talento ok
ma rischi di cadere nell'oblio della storia
e sai
è un posto talmente affollato quello
che non mi ci rigirerei proprio io
finiscila
non cado da nessuna parte
cristo santo
e se fosse vero
e se avesse ragione
se tutto di me scomparisse un giorno
e non restasse nemmeno una prova della mia esistenza
come mi sentirei al riguardo
oddio
mi sentirei
punto interrogativo
ah
al diavolo
non sarà più un mio problema
e poi essere ricordati non è poi tutto sto granché
quando non puoi nemmeno vantarti con chi ti rende omaggio
bah
cristo di un dio
fa davvero troppo caldo per scrivere
e le stelle che cadranno
non sogneranno mai la loro morte avvenire in pieno pomeriggio
di pomeriggio non accade mai nulla di male
e tutto quello che può accadere
accade in silenzio
perfino gli alberi dondolano più lentamente
e la vita d'una mosca è piena d'avventure inenarrabili
lunghe un solo giorno
e tutto si svolge come in un vecchio film muto
dove il protagonista vive soltanto due ore
e poi
come questa poesia
muore in silenzio
lasciando al pubblico la morte
viva fra le mani
bah
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- Piaciute complimenti
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