Nessuna scadenza sul bianco muro
Si legge
Pesante e acidula
come
Cosa che ha smesso di vagare
Vaga
Cieli
Neon intermittenti s'inceppano
Avamposti d'una memoria violacea
Livida
Si nascondono voci udite
Grondano le perdite
Siamo liquidi e fluttuanti
Dal sapore di cenere
Sale
Un fumo di ricordi
Ma il fuoco è spento
E tutto vi si appoggia.