Leggeri e indagatori sono i passi
di chi vorrebbe stringere dannosi
patti con tormenti intimi ed annosi;
disagi inamovibil come massi.
Tu mi parli ma è come non parlassi,
non hai voce per dirmi gli affannosi
sospiri che ti rendon luminosi
gli occhi spenti; è come non guardassi.
Può bastare la luce d'uno sguardo
che penetra le crepe più profonde
mentre ti leggo chiaro su stendardo
che si eleva d'incanto; non ritardo
a riconoscer ciò che non confonde
e che accompagna il cuore al suo traguardo.
Negli occhi dolci lacrime
discendono copiose sul tuo viso
nella mente il suo nome sempre inciso.