Solitaria pioggia
Assorbo sul corpo…
Il primo freddo!
I miei respiri aumentano
E corro,
Corro
E poi mi fermo…
Non mi riparo,
T’ascolto
Battere
Cadere
Liquida nuvola,
Ti sento dissetare la terra,
Risvegliarla
E profumarla
Dei suoi stessi profumi…
Sono fradicia e guardo il cielo,
Che lava e purifica i miei pensieri,
Vivi e consapevoli…
I miei sensi
Sembrano divertiti
Da uno strano
Imprevedibile dialogo
Con ogni singola goccia,
Quasi innamorata di me,
Come fossi goccia anch’io…
A braccia aperte t’accolgo,
Nel mio volo in alto
Mi sciolgo e
Cado dal cielo
Su un fiore
Impaurito…
So che vuol dire
Il vero Viaggio ora
E piango la gioia e volo ancora…
Per poi tornare,
Estasiata e felice,
Alle mie braccia aperte,
Al tuo scrosciare e
Al gioco che le tue gocce,
Imprigionate e pure
Si divertono a fare
Con le mie morbide, lunghe ciglia...