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27 Agosto
Sai,
Ero convinto che per vivere
E stare bene
Fossero sufficienti
Poche cose:
un gruppo di amici,
un impegno costante,
dei valori cui rifarsi,
una famiglia.
Poi ho conosciuto te.
E ho pensato
Che nulla su questa terra
Potesse essere minimamente paragonabile
Al semplice starti accanto.
Sei entrata nel mio cuore
Sei parte dei mie pensieri
Non passa secondo senza che
La mia testa
O il mio cuore
Cerchino di ricordare i momenti belli
Che ho passato con te.
Ti chiederai
Quali possano essere mai
Questi momenti
Visto che tra me e te
Non c’è mai stato nulla.
Eppure
È proprio questo il bello.
Mi hai dato tanto
Senza fare assolutamente nulla.
Una tua risata
Un tuo sorriso,
Un tuo sguardo,
Un tuo gesto,
Un tuo sospiro,
Un tuo respiro,
Una tua parola,
Un tuo messaggio.
Tutte cose
Che per te valgono poco
Perché sono la normalità
Perché per te sono nulla
Perché
In fondo
Tutto questo
Sei semplicemente
Tu.
Spesso credo
Che penserai
Che per come
Sono andate
Le cose
Io ti detesti
Ti disprezzi.
Ti sbagli.
Non sono capace
Di odiare il battito del mio cuore
Anche quando lo vedo
Confuso
Titubante,
Incerto,
Intimorito,
Impaurito,
Indeciso.
No.
Odiarti
Sarebbe il più grande errore
Che potrei mai commettere.
Ora come ora desidero solo due cose:
la tua felicità
perché se sei felice
posso vedere
il sorriso
che mi ha aperto
e lacerato il cuore
e poi
vorrei un’altra cosa,
vorrei
non dover gettare al vento
un sentimento
che sento tanto forte
e tanto profondo
quanto sto male
per la paura
di perderlo.
Ciao.
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