Da quando mi dicesti vieni vieni,
Oltrepassavo il fiume dei veleni;
Riuscivo a respirare con amore,
Effluvi di certezze e di dolore.
La vita mi appariva entusiasmante,
La vivevo serena, senza tante
Attese. La mia vita era costante.
Da allora non ho più rivisto il cielo;
Isolata in un buio e fitto velo,
Gemevo nel mio animo deluso.
Non ci volevo credere al sopruso,
Oltre il monte una landa sterminata,
L'orizzonte, una linea cancellata
Alla fine d'un vespro e mai rinata.