username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Dal mio nome vaghi pensieri

Da quando mi dicesti vieni vieni,
Oltrepassavo il fiume dei veleni;
Riuscivo a respirare con amore,
Effluvi di certezze e di dolore.
La vita mi appariva entusiasmante,
La vivevo serena, senza tante
Attese. La mia vita era costante.
Da allora non ho più rivisto il cielo;
Isolata in un buio e fitto velo,
Gemevo nel mio animo deluso.
Non ci volevo credere al sopruso,
Oltre il monte una landa sterminata,
L'orizzonte, una linea cancellata
Alla fine d'un vespro e mai rinata.

 

0
2 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Rocco Michele LETTINI il 04/03/2015 06:29
    AUTOBIOGRAFIA IN UN ACROSTCO DI UN SENTITO VISSUTO... LIETA GIORNATA

2 commenti:

  • Fabio Mancini il 06/03/2015 10:09
    Musicale e intimistica poesia in rima: Complimenti! Ciao, Fabio.
  • Alessandro il 04/03/2015 21:05
    Buon uso delle rime, costruzione complessa.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0